SCALA? Devi collegare più piani e devi farti un idea sui modelli?
Una parte molto importante della casa, ma anche una delle più complicate da costruire e pensare è il vano scala. La scala è intesa come una struttura architettonica di collegamento tra livelli diversi della casa. Solitamente le scale possono essere a pianta circolare oppure pianta quadrata, a gradini portanti oppure non portanti. A molti di voi non dice molto, ma conoscere come è progettata la vostra scala può aiutare a capire come poterla abbellire e come ricoprirla, quanto può resistere ai pesi e la grandezze complessive di scalini. Una scala a pianta circolare o in alcuni casi ellittica è scale che sono state utilizzate molte volte per la loro economicità e la possibilità di utilizzo limitato di spazio.
SCALA A PIANTA CIRCOLARE:
Questa tipologia di struttura ideata nel medioevo per accedere facilmente alle torri dei castelli ha trovato impiego fino ad oggi. Leonardo da Vinci
fu il primo a sovrapporre due scale a pianta circolare elicoidali utilizzandone una per l’ascesa e una per la discesa dai livelli. Chiamate comunemente anche a chiocciola, le scale a pianta rotonda o ellittica elicoidali variano da una misura massima di 1 metro di diametro (con gradino poco meno di 45cm) fino a 3 metri di diametro (con gradino poco inferiore a 1,45cm). Questa tipologia di scala prevede l’utilizzo di gradini triangolari simmetrici o asimmetrici con una profondità del gradino massima esterna alla scala su cui è agganciata anche una ringhiera con corrimano e una profondità minima del gradino interna alla scala ove è posizionato talvolta l’elemento portante. La larghezza esterna del gradino è variabile e solitamente nelle scale più piccole è circa di 30cm.
I pregi di questa scala è l’essere molto economica, costruita in un ridotto spazio, talvolta anche in un metro quadro e avere una zona portante molto piccola poggiata tutta centralmente. La cosa negativa però è la scomodità di utilizzo: essendo scale piccole e avendo gradini triangolari dove l’appoggio del piede è comodo solamente nella parte centrale e nella parte esterna, non sono scale tra le più comode e veloci da salire. Inoltre è difficile trasportare oggetti trai piani sulla scala per problemi di spazio. Solitamente viene lasciata aperta per donare luce e farla sembrare più grande di quello che realmente è. Quando fu inventata Veniva costruita in pietra, ma via via si è trasformata e oggi viene realizzata in acciaio, in legno, in cristallo o talvolta anche in alluminio o Pvc.
SCALA PIANTA QUADRATA
Questa scala può essere di quattro tipologie diverse I, L, U, O: nel primo caso si ha una scala con una sola rampa, nel secondo caso due rampe
consecutive, nel terzo caso tre rampe consecutive, nel quarto 4 rampe consecutive, che collegano 2 o più livelli. Solitamente la grandezza del gradino è determinata dallo spazio a disposizione utile per la sua progettazione della scala: la misura dello scalino maggiormente utilizzata è larghezza da 90 a 120cm, altezza 17cm (chiamata anche alzata), profondità 27cm (chiamata anche pedata).
Da pochi anni a questa parte sono state recuperate anche le scale a chiocciola a pianta quadrata, che però possono risultare molto più scomode di gradini tradizionali.
I pregi di questa scala è l’avere più spazio a disposizione della scala a chiocciola, inoltre vi è un ampio piano di appoggio per ospitare il piede. Aspetto negativo è che occupa più spazio delle scale a pianta rotonda. Solitamente può essere lasciata chiusa o aperta, per donare luce. I materiali maggiormente utilizzati per ricoprire queste scale sono il legno e le piastrelle, mentre per le ringhiere l’acciaio, l’alluminio o il cristallo.
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