PULIZIA SANITARI E MANUTENZIONE

Pulizia sanitari: Il sanitario, essendo un materiale costantemente soggetto a sporco, è molto importante da pulire. Molte persone però, fissate con l’igiene e la pulizia, usano prodotti molto aggressivi e che possono deteriorare nel tempo lo strato di smalto protettivo presente in ogni sanitario.

Prima di procedere con la vera e propria pulizia sanitari bisogna capire quale tipologia di sporco si deposita:

• Incrostazioni da calcare: un motivo dell’opacizzazione dei sanitari potrebbe essere il deposito di carbonato di calcio, che ha un colore giallino, il quale tende ad opacizzare le superfici;
• Composti organici: sono composti di carbonio e idrogeno legati ad altri materiali. Sono materiali che si degradano e hanno un colore non acceso e non brillante.
• Prodotti inorganici: costituiti da minerali cioè l’acqua, basi, sali, anidride carbonica e acidi. Possono essere bagnoschiuma, shampoo, sapone ecc ecc. Hanno un colore non naturale per l’aggiunta di coloranti.
• Materiali indelebili: materiali che sono difficili da togliere, come tintura per capelli, smalti ecc ecc.

PULIZIA SANITARI

Il primo intervento, ideale per la pulizia, è asciugare le superfici al fine di non far depositare e incrostare il calcare. Consigliato asciugare il lavandino, il bidet o il piatto doccia è un intervento che poche persone fanno. Ma è un piccolo aiuto per evitare che il calcare si depositi. Il calcare infatti diluito maggiormente in acqua calda si incrosta quando l’acqua si raffredda. In alternativa se il calcare si è già depositato basta utilizzare prodotti a base di aceto, limone o bicarbonato per la pulizia delle superfici. Essendo prodotti naturali tendono a non rovinare lo strato di smalto. Possono essere utilizzati detergenti naturali (a base aceto) oppure prodotti neutri (PH7).
È sconsigliato l’utilizzo di prodotti abrasivi o prodotti anticalcare acidi o basici,disinfettanti o detergenti a base alcolica, solventi nitrosi o acetone.

Per i composti organici e inorganici è essenziale usare uno sgrassatore e smacchiatore per superfici. Tale smacchiatore ha la funzione di asportare l’incrostazione organica. I composti organici possono essere anche sfaldati da composti a base di cloro come la candeggina, ma diluita.
Per creare uno sgrassatore naturale per togliere i composti organici e rispettoso dell’ambiente potete creare una soluzione di sapone di Marsiglia, alcool denaturato e acqua distillata. Se volete aggiungere anche delle gocce di olio essenziale per profumare le superfici.
Munirsi di spugne non troppo abrasive per la pulizia delle superfici e di spazzolini con spazzole medie per riuscire a raggiungere anche i punti più critici: interstizi tra la piletta e il lavabo o il piatto doccia, per gli scarichi o per la brida dei sanitari.

Per materiali indelebili, usa alcool denaturato, aceto, limone o dentifricio.

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